Attraverso la fessura della dispensa appena socchiusa la mia mano si protendeva come un amante attraverso la notte. Quando poi si era orientata nell’oscurità, cercava al tatto zucchero o mandorle, sultanina o marmellata. E come l’amante, prima di baciarla, abbraccia l’amata, così il toccarli era un primo approccio, avanti che la bocca ne assaporasse la delizia. E come si concedeva carezzevole alla mano il miele, come si concedeva l’uva passa, come persino il riso! Com’era appassionato il loro incontrarsi, ora finalmente liberato dalla mediazione del cucchiaio! Grata e ardente come una fanciulla che sia stata rapita dalla casa paterna, la marmellata di fragole si offriva al mio piacere senz’onta di pane e per così dire nella libera gloria del Signore, e perfino la tenerezza del burro ricambiava morbidamente l’audacia del pretendente che era penetrato fino al suo nido virginale. In breve volger di tempo la mano, questo baldanzoso Don Giovanni, aveva espugnato ogni cella e ogni recesso, lasciandosi dietro gocciolii e straripamenti: verginità che si rinnovava senza stridore di pianto.
Una pagina riportata fra quelle che ho letto oggi al mare. Infanzia berlinese di Walter Benjamin.
Sono rimasta perplessa, pagina bella eppure combattevo fra l’essere affascinata e l’essere schifata. Brivido di piacere e di ribrezzo. Con la perenne consapevolezza che i problemi da risolvere sono tanti, sempre lì, davanti e dietro le mie spalle, a ridere e farsi gioco di me.
Sesso e cibo un’accoppiata che potrbbe anche dar fastidio…ho dovuto leggere almeno due volte per capire bene il tutto 😉 sará un vecchio porco quello che ha scritto o pendava ad un vecchio porco, si perché piú vanno avanti gli uomini e piú maiali diventano.
Scusate ma é la veritá 🙂 non tutti ovviamente.
Kiss buona domenica nuvolosissima 🙂
By: xeena on luglio 13, 2008
at 9:32 am
(pensava)
By: xeena on luglio 13, 2008
at 9:33 am
La pelle della Vita…trovandola all’interno della dispensa ” Lui ” l’avrebbe sbranata senza conoscere il piacere delle carezze, introvabili, in quell’oscuro contenitore…l’Uomo è un AniMALE oscuro nella sua più totale luminosità che mostra ai nostri occhi che ovviamente non sono quelli della nostra mente dove, di certo, non può infilarci la mano.
Ciao Salvatore.
By: salvatorepiroddi on luglio 13, 2008
at 11:41 am
Anche a me capita spesso di accostare il piacere del cibo a quello del sesso. Non ho provato ribrezzo leggendo, ma solo una prosa che scorre poco e quel riferimento alla verginità che, forse, rovina tutto.
Ciao Mel, un bacio.
A.
By: Miskappa on luglio 13, 2008
at 6:35 PM
Ciao.grazie per avermi fatto visita.
Spero che una giornata di relax ti abbia fatto bene.
I miei cuccioli hanno 19 e 23 anni.
A presto
By: ostinatamente on luglio 13, 2008
at 8:47 PM
no,questo brano non mi piace.
Certo che il legame fra il periodo che stiamo passando e le nostre letture è sempre interessante.in estate ho voglia di autori molto vitali…in questi giorni ho letto ‘Parenti lontani’di Cappelli.Eccezionale, un libro straripante di vita.
I libri di questo tipo…sono contagiosi.
Buona settimana, Mel, spero che il weekend sia andato bene.
U bacio
By: laura on luglio 13, 2008
at 9:02 PM
Il brano mi suona oscuro.
Ci penserò su domani mattina a colazione, mentre spalmo la marmellata sulle fette biscottate (che proprio ora mi sono ricordato di avere scordato di comprare…).
Pazienza.
Me la spalmerò sulla mano…
By: aquilanonvedente on luglio 13, 2008
at 11:04 PM
mi piace la citazione Mel, certo è la rilettura di un adulto, forse un pò di sensualità nel bimbo è di troppo, ma l’attesa, il proibito, la rottura delle regole, la soddisfazione ce la portiamo dietro. Diventa una porcata quando l’oggetto del desiderio non desidera. A volte…
By: willy on luglio 14, 2008
at 12:27 am
:: Schifata? e perchè schifata? E’ scritto con una grazia incredibile… davvero ben fatto, un pò irriverente, ma credo sia proprio lì il bello. Audace e sfrontato…nel cercar sensazioni e cibarsene…cosa c’è in fondo di diverso dal cercarle su un paio di labbra se non il senso profondo?
Eppur sempre di emozioni stiamo parlando…Sensi…
Grazie… Grazie…e grazie.
Ti bacio. ::
By: Digi Sign on luglio 14, 2008
at 3:18 am
sono stata fuori due gg. con gli amici della casa editrice…è stato bello, rilassante
torno a leggerti con calma, il pezzo lo richiede.
ti abbraccio forte
By: francesca on luglio 14, 2008
at 9:20 am
Un accostamento così esplicito e diretto tra cibo e sesso, in questo momeno, non mi ispira pensieri molto positivi; direi più repulsione che attrazione, ma forse è solo la mancanza di un contesto più ampio che non dà un indirizzo all’immaginazione.
Poi non so se si tratti di influenza o meno, ma trovo anche del vero in quello che dice Xeena. Detto in maniera brutale, ma vero.
By: reditugo on luglio 14, 2008
at 9:55 am
che bel dono saper scrivere,
e che bello leggere fino a tardi in spiaggia..
By: gasta on luglio 14, 2008
at 1:27 PM
ambiguo e suggestivo quanto basta
By: fgem on luglio 14, 2008
at 2:16 PM
Ho letto il brano che ci proponi.
Mi piace l’accostamento cibo-sesso, ed è sensuale e suggestivo il modo in cui Benjamin racconta queste ‘incursioni’ in cantina, ecc.
Trovo invece fuori luogo il riferimento alla verginità. Mi pare una nota stonata che in quel contesto toglie poesia.
Un caro abbraccio e buone letture estive.
princi
By: principasticcio on luglio 14, 2008
at 5:14 PM
tutto bene?
By: laura on luglio 14, 2008
at 5:52 PM
Laura cara, una domanda di riserva?
By: melania on luglio 14, 2008
at 5:55 PM
Reditugo: non ho risposto a Xeena. ma non sono d’accordo nella sua visione. è l’adulto che ripercorre la sua infanzia, magari a volte mischiando ricordi e sensazioni. cibo e sesso, qualcosa che facilmente si accomunano, uno prende forza e fascino dall’altro. poi, ovviamente, è una questione soggettiva. io ho riportato questo brano proprio per lo strano effetto che ha avuto su di me. attratta dal sesso ma perennemente in bilico nel rapporto con il cibo, fra piacere e orrore.
sono stata esplicita, forse pià del dovuto.
By: melania on luglio 15, 2008
at 12:03 am
ciao mel, notte…spero che tu stia bene. baci
By: francesca on luglio 15, 2008
at 12:13 am
Mi piace essere brutale a volte bisogna sbattergliela in faccia a questi maschietti….in veritá lo penso, hanno bisogno di guardare la donna giovane anche la ragazzina cercano riflessi della loro gioventú ma lo facciamo pure noi quando cerchiamo lo sguardo dell’uomo piú giovane….ma rimaniamo sempre piú romantiche e l’uomo per me rimane sempre piú maiale…..perdono!!!!!
Kiss oggi sono euforica, arriva il sole anche su Bronzolo @Red!!!! Ma ho 14°fuori, incredibile.
By: xeena on luglio 15, 2008
at 7:32 am
E allora è un testo che ti ha smossa dentro, visto quanto ti ha regalato…! va bene, niente più ZIA, però era affettuoso… :-((
By: Fabioletterario on luglio 15, 2008
at 9:54 am
dovrei leggere tutto il libro, il contesto è importante…
By: francesca on luglio 15, 2008
at 10:45 am
Daccordo, è il linguaggio di un adulto, io però non mi esprimerei mai in questi termini relativamente alle mie esperienze giovanili, proprio per rispetto di quell’adolescenza in cui diverse erano le sensazioni e le emozioni. Totale disaccordo invece con quel che dice qui sopra Xeena, io penso che non ci sia miglior modo per sentirsi vecchi che specchiarsi in una persona molto più giovane. Ciao e buon sole, buon mare (a chi ce l’ha) buona estate e buon tutto.
By: reditugo on luglio 15, 2008
at 11:15 am
Reditugo: Benjamin non è di facilissima lettura, capisco perfettamente che non possa piacere. devo dire che a me piace e che credo che farò anche un prossimo post su di lui o per meglio dire su una sua frase che mi è rimasta impressa.
io non vedo l’uomo di una certa età come un porco. non faccio alcuna distinzione di sesso. credo che sia piacevole guardare e ammirare la giovinezza e la bellezza, sia da parte di uomo che da parte di una donna non più giovanissimi o di una certa età. poi ci sono i casi differenti in cui si riesce a sporcare questo sentimento. ma non voglio generalizzare, non voglio colpevolizzare. e sono convinta e sicura che la sporcizia non sta in una persona avanti con gli anni, può stare dentro chiunque.
Fra, certo leggere il libro per intero è importante. anche se il libro va avanti per brevi capitoli che, spesso, possono essere letti da soli. nell’insieme la comprensione è maggiore e più completa.
By: melania on luglio 15, 2008
at 1:24 PM
non mi è mai piaciuto l’accostamento cibo-sesso, alla nove settimane e 1/2, quello è solo sesso e a a me il solo sesso non pieace, senza sentimento è solo un istinto animale e tu sai che odio l’istinto, un bacio da paura alla mia amica da paura di sempre!!
By: newyorker on luglio 15, 2008
at 1:28 PM
“io ho riportato questo brano proprio per lo strano effetto che ha avuto su di me. attratta dal sesso ma perennemente in bilico nel rapporto con il cibo, fra piacere e orrore”
Beh, si potrebbero trarre innumerevoli considerazioni da questa frase.
attratta dal sesso ma perennemente in bilico nel rapporto con il cibo: effettivamente non è da tutti lanciarsi in azzardate esternazioni sessuali tra i fornelli.
C’è la volta che bolle l’acqua e bisogna buttare il sale (gli chef dicono che il sale non va buttato ad acqua fredda, che rallenta la cottura e quindi si consuma più gas).
C’è la volta che il soffritto non può soffriggere neanche un attimo in più, che altrimenti brucia e bisogna buttare nella pentola subito il condimento.
E poi c’è la volta che ci si deve chinare per controllare il grado di cottura nel forno, ma poi ci si deve rialzare subito, perchè altrimenti si prende in faccia tutto il calore che ne esce.
Insomma, non è facile fare certe cose in cucina, capisco benissimo il tuo problema…
Coraggio coraggio…
By: aquilanonvedente on luglio 15, 2008
at 1:29 PM
… per non parlare di quando devi tirare fuori uno speghetto dalla pentola per controllarne il grado di cottura.
Basta un nonnulla per ficcarselo in un occhio!
By: aquilanonvedente on luglio 15, 2008
at 1:31 PM
Ero a Stintino all’Ancora…devo ristrutturare una villa…un abbraccio, Salvatore.
By: salvatorepiroddi on luglio 15, 2008
at 1:37 PM
Salvatore: maestralino? il mare deve essere splendido oggi. insomma, eri dalle mie parti.
abbraccio
By: melania on luglio 15, 2008
at 1:51 PM
Mel, dai un segno di vita, please 🙂
By: Miskappa on luglio 15, 2008
at 3:16 PM
cibo sesso… no. il sesso solo è triste… però settimana scorsa scopro di esser stata solo sesso per un uomo, e ancora oggi mi sento sporca se penso a quando siamo stati insieme…
Buona serata Melania.
By: Twister on luglio 15, 2008
at 6:01 PM
Ho le balle girate e lo sento da come viaggio sulle due ruote, oggi cattiva ho saltato due semafori rossi e non so quanti sorpassi su striscia continua poi ci sono giorni in cui sono pensierosa e vado pianissimo ma sono di un distratto che ancora peggio. Ma oggi la giornata era splendida….tu cerca di stare meglio.
@red guardare se un uomo piú giovane mi guarda é solo per vanitá ma lo sguardo di un uomo su una ragazzina anche sotto i 16 non é certo vanitá é uno schifo indescrivibile. In quanto ai rapporti con troppa differenza d’etá non ci credo assolutamente, stare con una persona piú giovane é scappare dalla realtá, dai propri segni del tempo mi sembra un comportamento patetico….ma la Xeena é sempre per il motto ” che ognuno si faccia gli affaracci propri e chissenefrega”
Kiss Mel.
By: xeena on luglio 15, 2008
at 7:51 PM
Che fortuna ad avere un frigo così pieno…Il mio piange già di martedì perchè non sa che fino a venerdì non avrà altri ospiti. Certo che in quanto a racconti erotici sai il fatto tuo…
By: andreapac on luglio 15, 2008
at 8:45 PM
non passavo d aun pò…devo ancora studiar ein modo disperato…ma quello che scrivi è sempre bello e pieno di poesia…
By: francescaxxxx on luglio 15, 2008
at 9:47 PM
ciao mel! c’è qualche libreria a Roma dove posso acquistare volk?
By: francesca on luglio 16, 2008
at 10:05 am
@xeena – e io che ho detto? Ma mi era sembrato che tu invece giustificassi il fatto che frequentare una persona più giovane servisse a sentirsi giovani. (cercare riflessi della propria gioventù)
@melania – scusa per l’uso improprio del tuo blog ma dovevo una replica alla xeena che secondo me va con le parole come con il motorino, superando le linee continue e bruciando i semafori rossi, in maniera del tutto spontanea ma, per così dire, irruenta.
Ciao, grazie dello spazio, stame ben.
By: reditugo on luglio 16, 2008
at 11:08 am
Mel, arrivo tardi, ma lascio un commento lo stesso.
A me sembra che il pezzo che citi (che a me è piaciuto) parli, prima che di sesso e di cibo, di piacere. Di piacere e trasgressione, vissuti da un ragazzino ma raccontati da un adulto, quindi con tutte le metafore del caso (adulto).
L’accostamento tra sesso e cibo non lo trovo affatto originale, né sorprendente, a dire il vero.
Per quanto riguarda le disquisizioni sui vecchi porci, lo squallore del solo sesso (senza cibo…?) e così via, mi astengo da ogni commento.
Sarà che ho un ottimo rapporto sia con il cibo, sia con il sesso.
By: Rob on luglio 16, 2008
at 1:42 PM
Reditugo: sul mio blog, nei miei post puoi prenderti tutto lo spazio che vuoi. Per me è un piacere ospitarti e leggerti.
By: melania on luglio 16, 2008
at 2:20 PM
Ciao Dolce Melania, con la puntualità e la prontezza che mi caratterizza in questi giorni, ho dedicato a Te ed al tuo Magico Mondo, un premio che ho ricevuto giorni fa…
Come si dice “meglio tardi che mai” 🙂
Un dolce abbraccio, passa a trovarmi.
By: Barbara on luglio 16, 2008
at 2:52 PM
non mi è piaciuto.
neanche tanto quel che c’è scritto che letto oggi è senza dubbio banale ma nel ’32, quando è stato scritto, un po’ meno.
non mi è piaciuta la traduzione, molto più recente. ‘nido virginale’ non si può sentire.
By: baskerville on luglio 16, 2008
at 2:52 PM
A dire il vero un po’ lo sospettavo. E’ per quello che mi sono permesso. Comunque troppo gentile.
Qui da noi oggi è quello che si dice una classica giornata da montagna, da andare su qualche vetta e ammirare un panorama immenso, finalmente senza l’incubo dei soliti temporali pomeridiani che in quota, in questo periodo possono essere molto frequenti e pericolosi.
By: reditugo on luglio 16, 2008
at 3:18 PM
infatti preferisco te!!! ciao…mel 😉
By: newyorker on luglio 16, 2008
at 3:26 PM
Reditugo: dai 2 anni in poi, sino all’adolescenza, passavo un mese delle vacanze estive in montagna, tra la provincia di Belluno e di Bolzano. Ho dei ricordi splendidi. Generalmente si partiva dopo il 20 luglio, dalla Sardegna, con la nave. E’ bella la montagna, molto rilassante.
By: melania on luglio 16, 2008
at 3:28 PM
Un caro abbraccio
By: principasticcio on luglio 16, 2008
at 3:54 PM
Sentimenti contrapposti, quello che lasciano di solito è positivo.
bye
By: Jessica Moh on luglio 16, 2008
at 5:44 PM
Oggi tempo stabile ero io completamente instabile, mattina stranamente incazzosa e poi la giornata é migliorata ma ora sono stanchissima….faccio sempre casino nei tuoi post poi confondo gli uomini 😉 scherzo.
Notte con luna piena?…l’unica nuvola nel cielo stá proprio sopra la luna in questo momento.
Kiss ora vado dall’Oscar che lí c’é sempre un gran movimento.
By: xeena on luglio 16, 2008
at 10:23 PM
Affascinare e schifare contemporaneamente, quando si raggiunge questo è arte
By: Oscar Ferrari on luglio 16, 2008
at 10:42 PM
hai ricevuto un premio. un brillante, tra l’altro. vieni su gastaldology a ritirarlo
By: gasta on luglio 16, 2008
at 10:58 PM
Bello il brano. E non ci trovo niente di simile al ribrezzo. In letteratura, come in cucina, tutto è permesso.
By: Bakunin on luglio 17, 2008
at 9:23 am